E’ stata anticamente di proprietà delle famiglie benestanti Fulgoso e Canfer. La famiglia Fulgoso era presente nel territorio della Valle del Lujo fin dall'inizio dell'anno 1000 (ancor prima della venuta dei Benedettini in Abbazia) e risiedeva originariamente nella contrada Felgoso vicino alla frazione di Dossello. Già nella seconda metà del 1800 risulta di proprietà della famiglia benestante Canfer e nel 1875 venne donata, dalla stessa, alla parrocchia di Vall'Alta

La Casa (Ca’) dei Curati divenne, fino agli anni 70 del secolo scorso,  residenza dei Curati e dei Rettori del Santuario che prestavano il loro servizio in paese.

Nel 1982 venne acquistata dall’Amministrazione comunale di Albino, che con una considerevole ristrutturazione riportò alla luce e al loro originario splendore gli affreschi che decorano gli spazi interni, risalenti al secolo XVII.

L’edificio presenta caratteri architettonici tipici delle dimore signorili del Cinquecento e Seicento: un porticato a colonne,  le volte a crociera e a lunetta,  la parte superiore a loggia e un piccolo giardino.

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